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04/06/25, 15:43

Lewandowski riflette sul futuro: “Sto bene, ma il ritiro non è lontano”

Il bomber del Barcellona fa il punto sulla stagione e non esclude l’addio al calcio al termine del prossimo anno

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Robert Lewandowski guarda avanti, ma con realismo. In un’intervista rilasciata a Mundo Deportivo, l’attaccante polacco del Barcellona ha analizzato la stagione appena conclusa, soffermandosi sul rendimento della squadra e sul proprio futuro, lasciando aperta la porta a un possibile ritiro al termine della prossima stagione.


Il centravanti blaugrana, che ha chiuso l’anno con numeri ancora importanti, ha sottolineato la soddisfazione per i risultati raggiunti, pur riconoscendo le difficoltà incontrate lungo il percorso.


Una stagione da ricordare: “Quasi perfetta”


Lewandowski ha tracciato un bilancio positivo dell’annata in Catalogna, definendola “quasi perfetta”. “Abbiamo vinto la Liga, la Copa del Rey, la Supercoppa e siamo arrivati fino in semifinale di Champions League. Siamo andati vicini alla finale. È normale, è il calcio. Ma dobbiamo essere orgogliosi non solo dei trofei, ma anche dello stile con cui abbiamo giocato. Il nostro spirito ha fatto la differenza”, ha spiegato l’ex Bayern.


Un gruppo giovane, secondo Lewandowski, che ha saputo crescere e rispondere alle difficoltà con determinazione, mostrando carattere anche nei momenti più complessi della stagione.


Il tempo che passa: “Sono numeri, ma so che il momento si avvicina”


Sul piano personale, il centravanti ha ammesso che l’età è un fattore da considerare, ma non un ostacolo immediato: “Ho 36 anni, ma mi sento ancora molto bene, sia fisicamente che mentalmente. È vero, dopo l’infortunio non ero al top, ma ho recuperato. Abbiamo vissuto un periodo complicato a fine 2024, ma è stato utile affrontarlo allora, anziché più avanti”. Il suo futuro? Tutto ancora da decidere, ma il pensiero del ritiro si fa strada: “Finché sentirò di poter essere utile alla squadra e di giocare ad alti livelli, continuerò. Ma sono consapevole che il momento dell’addio si avvicina”.


Una dichiarazione che lascia spazio a ogni scenario, compreso quello di un ultimo anno da protagonista prima di dire addio al calcio. Lewandowski non ha fretta, ma le sue parole suonano come un primo passo verso il tramonto di una carriera straordinaria.