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23/07/25, 13:50

Chelsea, 90 milioni di spesa "rovinano" il sogno di Xavi Simons

Chelsea scatenato sul mercato: l'arrivo di Xavi Simons è vicino, ma i 90 milioni già spesi creano un "problema" sul numero di maglia preferito.

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Il desiderio di Xavi Simons di approdare in Premier League sembra a un passo dal realizzarsi, con il Chelsea in pole position per accaparrarsi il talento olandese. Ma c'è un piccolo, curioso, "intoppo" che impedisce ai Blues di offrirgli il benvenuto perfetto: le spese folli già affrontate quest'estate hanno bloccato i numeri di maglia che Simons ama indossare.

Il ritorno di fiamma del Chelsea e la riorganizzazione dell'attacco

Quasi un decennio dopo aver mostrato interesse per l'olandese quando aveva solo 12 anni, il Chelsea ha riacceso la corsa per accaparrarsi Xavi Simons. Secondo football.london, i dirigenti di Stamford Bridge sono attualmente in trattative avanzate con i suoi rappresentanti per un possibile trasferimento. Il nuovo tecnico, Enzo Maresca, è concentrato sulla riorganizzazione della sua linea d'attacco in questa sessione di mercato, e Simons rientra perfettamente nei suoi piani.

L'interesse per l'ex gioiello del PSG arriva a poche settimane dall'acquisto di Noni Madueke da parte dell'Arsenal per circa 52 milioni di sterline, a dimostrazione di una Premier League sempre più agguerrita sui talenti. Se il Chelsea dovesse riuscire a superare la concorrenza di rivali come i Gunners per Simons, c'è però un "dettaglio" che non potrà garantirgli.

La maledizione del numero: tutti i preferiti sono occupati

Il fantasista del Lipsia dovrà accontentarsi di un numero diverso da quelli a cui è abituato. Nel corso della sua carriera, Simons ha indossato con successo le maglie numero 7, 9, 10 e 20. Sfortunatamente per lui, nessuno di questi numeri è attualmente disponibile a Stamford Bridge, e la colpa è in parte dei 90 milioni di sterline già spesi.

Le maglie numero 9 e numero 20 sono state infatti recentemente assegnate ai nuovi attaccanti Liam Delap e João Pedro, arrivati rispettivamente da Ipswich Town e Brighton & Hove Albion per un totale di 90 milioni di sterline (con Pedro costato ben 60 milioni). Inoltre, il numero 7 è attualmente sulle spalle di Pedro Neto, mentre il prestigioso numero 10 è stato ceduto a Cole Palmer in vista della Coppa del Mondo per Club FIFA.

Delap e Pedro, insieme, hanno già dato un ottimo contributo nella recente vittoria del Chelsea in Coppa del Mondo per club, segnando quattro gol e fornendo un assist. A loro si sono uniti Jamie Gittens, Estevao Willian e Kendry Paez, i cui accordi erano già stati finalizzati prima di quest'estate.

Il costo del cartellino e le ambizioni del Chelsea

Si ritiene che Simons e i suoi rappresentanti abbiano già discusso con il Chelsea le condizioni personali. Il versatile centrocampista, cresciuto nelle giovanili di Barcellona e Paris Saint-Germain, può giocare sia dietro la punta che su entrambe le fasce, garantendo a Maresca diverse soluzioni tattiche.

Secondo talkSPORT, il club londinese sarebbe pronto a sborsare ben 60 milioni di sterline per portarlo a Stamford Bridge. L'olandese milita alla Red Bull Arena dall'estate del 2023, ma il Lipsia lo ha acquisito a titolo definitivo dal PSG solo a gennaio per 43 milioni di sterline, con potenziali aggiunte fino a 27 milioni. Questa cifra potrebbe ridursi significativamente se il Lipsia riuscisse a cederlo.

Nella scorsa stagione, Simons ha dimostrato il suo valore con 11 gol e otto assist in 33 presenze con il Lipsia. Ha anche collezionato 28 presenze con la nazionale olandese, segnando cinque gol, tra cui uno spettacolare contro l'Inghilterra nella semifinale di Euro 2024. Oltre a Simons, il Chelsea avrebbe messo gli occhi anche sull'ala del Manchester United, Alejandro Garnacho, un'operazione che potrebbe ulteriormente infiammare il mercato. Il Telegraph riporta l'interesse di Maresca per l'argentino, escluso dalla tournée pre-stagionale dello United dopo aver criticato l'allenatore Ruben Amorim.